Riflessioni sul Compleanno

Oggi è il mio Compleanno!  

  
Quando compi gli anni e hai superato i 40 ti viene il pudore di non dire ESATTAMENTE quanti sono

Quando compi gli anni pensi “ma si, è un giorno come gli altri” ma poi se quella persona che hai in mente non ti fa gli auguri - cavolo!-  inevitabilmente ci resti male

Quando compi gli anni ti rendi conto che hai vissuto la tua vita come una locomotiva

Quando compi gli anni ti domandi sempre se c’è qualcun altro di famoso che li 

compie con te, io vanto il fu avv. Agnelli,  il poeta Gabriele D’Annunzio, la sfacciatissima Victoria Cabello, il grande Jack Kerouac, l’attore Aaron Eckart,  la megamitica Liza Minnelli, Beppe Fiorello! e la top model Eva Erzigova

Quando compi gli anni vuoi ricevere dei regali, su dai! non fate gli ipocriti

Quando compi gli anni non ti ricordi mai com'era stato il tuo compleanno precedente, probabilmente come questo

Quando compi gli anni ti dici, quest'anno mi faccio un regalo e puntualmente non te lo fai

Quando compi gli anni ti arrivano sempre per primi gli auguri di persone a cui non pensavi

Quando compi gli anni non c'è niente da fare, dentro di te ti senti la reginetta della festa

Quando compi gli anni ringrazi di esserci qui e ora, con ancora un bel po' di cartucce da sparare

Quando compi gli anni ti scappa da ridere

Quando compi gli anni e gli anni sembrano essere tanti, non so voi, ma io mi confondo sempre sull'età

Quando compi gli anni ti svegli la mattina e vorresti vedere un segno, magari stelle filanti e un’orchestrina jazz

Quando compi gli anni gli amici ti chiedono sempre cosa farai per festeggiare

Quando compi gli anni c’è sempre qualcuno che se lo ricorda!

Quando compi gli anni ti chiedi preoccupata “si nota?”

Quando compi gli anni una parte recondita di te si aspetta sempre di ricevere delle pazzesche rose rosse!

Questo è un blog per scimmie

Il tuo atteggiamento negli affari determina il tuo potenziale di innovazione, creatività e persino genio, nonché il successo nel campo in cui lavori.

Esistono due atteggiamenti basilari, quello del "gattino" e quello della "scimmia" in ragione del modo in cui questi animali affrontano lo stress e il cambiamento.

Se il gattino si è disorientato o in pericolo non fa altro che miagolare finché la madre arriva e lo porta in salvo.

Al contrario, una scimmietta corre da sua madre e le salta sulla schiena al primo segnale di pericolo. Il cucciolo di scimmia perciò  corre verso la salvezza con le proprie forze.

Questo blog può far poco per chi si comporta come il gattino e invoca aiuto di fronte ad una sfida o un problema. Al contrario, questo blog è pensato per scimmie, per coloro che desiderano lavorare su se stessi e sviluppare la propria creatività professionale e la capacità di sviluppare nuove idee.